
Con una notizia che fa' scalpore l'inchiesta sulle presunte tangenti che ha riguardato in primo luogo Modolo, assistito da Berto. Ma ricostruiamo i fatti: le presunte mazzette sarebbero state date dai due presidenti ad arbitri e giornalisti per delegittimare la regolarità del campionato e la libertà di stampa. Un esempio lampante è stato l'episodio avvenuto contro la Serenissima quando il gol di Amoruso è stato convalidato anche se l'attaccante era nettamente in fuorigioco. Nell'inchiesta, che finalmente ha avuto fine nel processo convocato per il 5 Novembre, sembra essere accusato anche Piovesan che, dopo un tanto parlare da giustizialista, si è scoperto avere qualche "aggancio" in alto. I poteri forti sono quelli più ambiti ma non si capisce cosa abbia spinto Berto e compagni a comportarsi in tal maniera. Il campionato, partito con i migliori auspici, perde molto fascino a causa di questi spiacevoli eventi che non vorremo mai succedessero. Notizie di poco fa': l'accusa a carico del sig. Ragazzi è caduta per decorrenza dei termini processuali e quei corvi che volevano il presidente Ragazzi dietro le sbarre ora non dovranno far altro che arrendersi perchè, come volevasi dimostrare, il presidentissimo è in regola con tutto: non ci sono traffici loschi o quant'altro, tutte fandonie inventate dai giornalisti che volevano distogliere l'attenzione sui veri problemi della Lega, ovvero sia i traffici fiorentini. Il presidente Ragazzi ha dichiarato inoltre: " Modolo, ha visto?! Non avevo nulla da nascondere, adesso è lei che è nei guai. Ha fatto male ad interessarti di cose che la rigurdavano, finalmente la giustizia ordinaria farà il suo dovere. "
Future novità verranno riportate qui.
In fede,
Raffaele Sollecito.

A fianco quello che è stato trovato nell'ufficio dello stadio Lepanto.
6 commenti:
Siamo all'ultimo scoglio: la morte della democrazia, l'assassinio della verità, la shoah della 'legge uguale per tutti'. Anche difronte alla limpidità dei fatti c'è chi si vuole chiudere gli occhi, le orecchie, la bocca: 'non vedo, non sento, non parlo'. ormai la mafia scrogiuola senza paure per le nostre strade, si occupa del nostro sistema finanziario, detiene il sistema giudiziario. ma non per questo io non lotterò, non per questo mollerò, non per questo lascierò correre; e finchè non avrò visto Ragazzi a marcire dietro le sbarre della Giustizia non avrò pace! che mi insulti, che mi accusi, che mi trucidi coi suoi modi fetenti, io non finirò mai la mia caccia. Un giorno tornerà la giustizia in questo mondo. non temete presidenti della LFV miei amici, toglieremo questo cancro dal campionato prima o poi!
Sappia,Pres.Piovesan,che non sarà solo nella lotta per la giustizia e per la verità.Darò battaglia anch'io per far condannare i delinquenti che popolano la nostra lega e per far tornare il campionato una seria e pulita compezione prettamente sportiva,dove sventolino unicamente i vessilli della lealtà e dell'onestà.Modolo,Berto,Ragazzi sono tutte facce della stessa medaglia,avidi speculatori dei sogni di migliaia di tifosi innocenti ed appassionati.La strada è ancora molto lunga,ma sono sicuro che la percorreremo insieme.
Con sincerità,Ruggero Tantulli.
Presidente tantulli macchè "tifosi innocenti ed appassionati":3/4 sono animali che vengono la domenica e distruggono tutto quello che gli si para davanti alla strada.Tranne qui a bojon dove ci sono i vecchi che insultano dalla tribuna con frasi del tipo "a terxin a te si un favero diuga!" o cose simili.
Comunque tendo a precisare di persona che con il presidente Modolo aka Brad Bitta che non ho avuto nulla a che fare con queste vicende e che anzi lotterò per sapere fino in fondo la verità.Le intercettazioni telefoniche parlano chiaro:io con il presidente Modolo non ci ho mai parlato.Quindi tendo a rassicurare i "tosatti" della mia squadra e della mia società di stare tranquilli che la nostra società può dichiararsi esclusa da questo scandalo.A li mortè!
Adesso basta!E' ora di finirla con queste dichiarazioni infamanti sul mio conto. Il mio team di avvocati sta facendo un enorme lavoro per dimostrare la mia innocenza. Nell'operare, però, i miei legali stanno trovando delle difficoltà dovute al fatto che il potere giudiziario è colluso con il potere mafioso (si legga Ragazzi). Sono arcistufo di ribadire che il mio operato di presidente è svolto in buonissima fede e continuo a ripetere che questa vicenda non è altro che una bufala campata in aria da quattro cialtroni. Sono pronto a rivolgermi al Presidente della Repubblica se le cose continueranno e se il mio nome verrà ancora una volta infangato. Infine volevo dare un consiglio ai presidenti che tanto facilmente si stanno scagliando contro di me: prima di giudicare l'operato altrui guardate bene nel vostro giardino; sto scoprendo delle cose poco chiare anche sul vostro conto. E qui mi fermo.
Saluti viola
Gianluca Modolo
Mi fa piacere sentire queste parole da lei, presidente Tantulli, e il suo appoggio alla mia causa è spiraglio di luce nella giornata più uggiosa, pozza d'acqua nel deserto. Mi ridà fiducia che non tutto è perduto. un giorno, quando apriremo la gazzetta, non leggeremo più articoli che fanno rivoltare gli antichi avi nelle proprie tombe o che ti fanno vergognare di essere nella LFV. un giorno apriremo la gazzetta e si leggerà solo di calcio, quello che si gioca sui campi la domenica, stando sicuri che il brutto è passato e non tornerà mai più. rinnovo ancora i miei ringraziamenti a Tantulli con l'augurio che i nostri sforzi possano servire a qualcosa.
per la Giustizia
piovesan
come mai adesso che ragazzi è coinvolto nello scandalo non si fa più vivo?è come modolo,ma noi attendiamo chiarimenti.
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